Limiti per le armi strategiche (New Start)

Per dare un’idea della consistenza attuale delle armi strategiche russe e americane riportiamo qui sotto i limiti che devono essere soddisfatti (entro il 5 Febbraio 2018) separatamente da Russia e Stati Uniti in forza dell’accordo new start del 2010, entrato in vigore il 5/2/2011

(si veda http://www.state.gov/t/avc/newstart/index.htm) e che e’ stato recentemente esteso dopo l’elezione di Biden.

Si veda in particolare https://www.armscontrol.org/factsheets/NewSTART

Aggregate limits (New Start) :

  • 700 deployed intercontinental ballistic missiles (ICBMs), deployed submarine-launched ballistic missiles (SLBMs), and deployed heavy bombers equipped for nuclear armaments;
     
  • 1,550 nuclear warheads on deployed ICBMs, deployed SLBMs, and deployed heavy bombers equipped for nuclear armaments (each such heavy bomber is counted as one warhead toward this limit);
     
  • 800 deployed and non-deployed ICBM launchers, SLBM launchers, and heavy bombers equipped for nuclear armaments.

Si noti la parte scritta sopra in corsivo per cui ogni bombardiere nucleare conta come una testata nel calcolo totale delle testate.

Per quanto riguarda le ispezioni previste dall’accordo new start si veda:

https://www.state.gov/new-start-treaty-inspection-activities

Per dare ancora una volta un’idea sugli arsenali nucleari esistenti oggi riportiamo la tabella presa da un documento della Federation of American Scientists aggiornato al 2022

(https://fas.org/issues/nuclear-weapons/status-world-nuclear-forces/)

 a cui rinviamo per la spiegazione delle note associate ad ogni dato.

Abbiamo gia’ parlato del nuclear sharing, dell’installazione di armi nucleari americane sul territorio di altri paesi. In passato gli Stati Uniti hanno installato proprie armi in Corea del Sud, Gran Bretagna, Grecia. Queste armi sono state ritirate.

Sulle MIRV: l’accordo New Start e la tendenza generale del controllo degli armamenti hanno indotto la Russia e soprattutto gli USA a ridurre il numero di missili con MIRV. Comunque USA, Russia, Francia e Regno Unito hanno ancora missili con MIRV e ora anche la Cina si e’ dotata di missili con testate multiple (https://fas.org/blogs/security/2015/05/china-mirv/