Già nel 1939 il fisico tedesco Kurt Diebner era certo che si potesse costruire un ordigno bellico realizzato sfruttando i principi della fissione nucleare. Con queste convinzioni e per realizzare questo obiettivo convinse Hitler a fondare un “Club dell’Uranio”, che avrebbe coinvolto i migliori fisici tedeschi chiamati a progettare e a realizzare una bomba a fissione.
Kurt Deibner (US gov, D.P.)
Il Club dell’Uranio fu istituito, nonostante le perplessità dei fisici chiamati a farne parte. Per Diebner il Club avrebbe dovuto coinvolgere quasi esclusivamente fisici sperimentali: diffidava dei fisici teorici che non si erano interessati fino a quel momento alle applicazioni militari. La presenza del fisico teorico Werner Heisenberg (premio Nobel nel 1932), inoltre, avrebbe potuto offuscarlo e inizialmente Deibner pensò di non convocarlo nel Club.